L’assenzio è una pianta spontanea, profumata e resistente, che cresce senza troppe cure su terreni sabbiosi e pietrosi, anche in relativa assenza di acqua. Indica la mancanza di ogni dolcezza e rappresenta il dolore soprattutto sotto forma di amarezza, in particolare il dolore provocato dall’assenza. Con il suo liquore noi facciamo un gelato dedicato a Zeman, certamente in omaggio alle sue origini boeme, la terra dove il liquore di assenzio è un prodotto nazionale, ma anche in omaggio a tutto quello che Zeman rappresenta e che lo accomuna a questa pianta: resistenza, cura medicinale di un gioco oggi viziato e che invece è sempre stato un libero gioco di strada, e infine amarezza per le difficoltà che il mister ha dovuto sopportare per via delle sue scelte etiche e sportive.
Del resto, il rapporto dell’assenzio con lo sport non è cosa del tutto metaforica, visto che i latini dissetavano gli atleti con un vino greco profumato all’assenzio: era ritenuto una pozione tonificante. Di questo ci si ricorda poco, anche perché è più saldo il legame con la memoria ottocentesca del liquore dall’amaro gusto di anice, divenuto una moda sia nei circoli letterari e artistici sia tra i ceti popolari. Il liquore d’assenzio era anche chiamato la fée verte, la fata verde, in riferimento al colore e perché, così si diceva, chi lo consumava si perdeva in un’atmosfera magica e sognante. “Raggiungiamo, saggi pellegrini, / l’assenzio dai verdi pilastri”, scrive Rimbaud, usando un noi che includeva tutta una generazione di poeti visionari. Quel consumo di assenzio è finito nel Novecento, e la bevanda ha smesso di essere una via allucinogena per emancipare l’anima dalle miserie della realtà.
La realtà è ancora oggi piena di miserie, ma l’esempio realissimo di Zeman è che con la realtà si può combattere scegliendo di fare onestamente e tenacemente quello che la propria coscienza detta. E al diavolo l’industria massificante e artificiale che bada solo al lucro. Sia sportiva, sia gelatiera. Ci riprendiamo il gusto naturale di un gioco fatto a mano.
di cui lattosio (g) 4,0
• LATTE MAGRO IN POLVERE
• FIBRE E PROTEINE VEGETALI
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