È impensabile ipotizzare l’esistenza quotidiana senza la mela. O, per meglio specificare, senza tutte quelle numerosissime varietà di mele che ne rendono il consumo vario e mai noioso. Si mangiano crude o cotte; ci si preparano gelatine, marmellate e sciroppi; ed è il frutto che più di ogni altro rappresenta l’abbattimento dei muri che separano la pasticceria dalla cucina.
Poi nei Pays d’Auge, in Normandia, si sono presi la briga di inventare un distillato del sidro che prende il nome dal dipartimento del territorio: Calvados.
Ed ecco quindi la combinazione perfetta: mela e Calvados; ovvero la mela elevata alla potenza spiritosa di sé stessa.
Ovvio che questo straordinario raddoppiamento del gusto darà il meglio quando la mela è ridotta a gelato.