Sabato 25 maggio, Piñacolada! Alle 18 degustazione gratuita del gelato appena mantecato
Avvolta nella leggenda la sua origine, non sono pochi i bar e le bettole caraibiche a rivendicarne la paternità. Ananas e latte di cocco la frutta di base, ma il fascino della Piñacolada è senz’altro legato alla cosiddetta bevanda dei pirati, il rhum, acquavite di infime origini, la cui circolazione e diffusione si deve per leggenda a certi brutti ceffi da galera che hanno guadagnato al rhum la denominazione di ‘bevanda dei Pirati’.
Consumato da solo può piacere o non piacere, ma in combinazione con la frutta e con il ghiaccio, il rhum dà il massimo della sua virtù, essendo la Piña colada una bevanda amatissima anche da chi non si è mai imbarcato e non crede alle storie dei pirati.
E a 1661 km da Gibilterra, seduti o camminando per via Tor de’ Schiavi o a Colli Aniene, nei giorni più afosi solo un gelato alla piña colada può spingere la mente verso l’oceano aperto e un silenzio di placide onde lunghissime disegnato dall’immaginazione, dove s’annega il traffico insieme al ‘pensier mio’.
SABATO 25 MAGGIO – CARPE DIEM!
Ore 18.00 – Entrambe le sedi
Piñacolada
Degustazione gratuita del gelato appena uscito dal mantecatore.